Scudo fiscale  
     
 

Come quantificare il valore delle attività?

Nella quantificazione delle attività ai fini dell’emersione (ossia per determinare il valore dello scudo, da esporre nella dichiarazione riservata) va considerato il valore nominale della liquidità, mentre per quanto riguarda le attività di natura finanziaria o diverse, non sono previsti criteri specifici di valorizzazione. Il soggetto interessato può indicare il costo di acquisto delle attività, il valore corrente delle stesse, ovvero un valore intermedio.Il valore delle attività emerse così determinato viene preso come base di calcolo per l’imposta straordinaria.

Oltreché per la dichiarazione riservata, le attività finanziarie vanno valorizzate per gestire la fiscalità delle dinamiche successive al rimpatrio, ossia va comunicato all’intermediario che assume in custodia le attività rientrate il costo fiscale ai fini del capital gain. Per tali finalità è possibile utilizzare il costo storico d’acquisto (risultante dalla documentazione d’acquisto o, in mancanza, da apposita dichiarazione sostitutiva) oppure il medesimo valore indicato nella dichiarazione riservata.

 

> Scudo Fiscale 2009
> Contenuti
> I soggetti ai quali è rivolto lo Scudo-ter
> Quali sono le attività oggetto di emersione
> Cosa fare
> Il rimpatrio e la regolarizzazione
> Come quantificare il valore delle attività
> La dichiarazione riservata
> A chi presentare la dichiarazione riservata?
> Il pagamento dell’aliquota straordinaria
> Il segreto fiscale
> Gli effetti dello Scudo Fiscal
> Le principali differenze con gli scudi
   del 2001 e del 2003